lunedì 27 ottobre 2014

Il nascondiglio

Per tutta l'estate avevo visto questo video musicale passarmi davanti agli occhi, soprattutto quando eravamo al bar da Lina, nel nostro "nascondiglio" preferito. Ma non ci avevo dato alcun peso. Poi stamattina l'ho risentita e la parola nascondiglio mi ha fatto tornare in mente un sacco di cose. Quella ragazza rossa in abbigliamento anni '90 che balla in strada con altre ragazze cantava con convinzione quello che io sto pensando da un po' di tempo e non riesco a dire ad alta voce. Io sto cercando un nuovo nascondiglio per i miei pensieri, per i miei sentimenti. "Mi stai portando in alto, dove non sono mai stata prima mi trattengo, giusto un secondo, non posso farlo a lungo", canta Kiesza. Ma potrei benissimo averlo scritto io... Lei dice "Tu sei solo un nascondiglio solo un’emozione fai scappare il mio cuore al di là del significato Non riesco nemmeno a trovare un modo per fermare la tempesta oh tesoro, è fuori dal mio controllo sta andando a casa ma tu sei solo un’opportunità che colgo al volo per continuare a sognare tu sei solo un altro giorno che mi permette di respirare tesoro, un altro fine settimana non c’è niente di sicuro tesoro, non fermarmi nasconditi con me ancora un po’". Ecco allora cos'è lui per me, un posto tranquillo dove fermarmi un poco dopo la tempesta, quel posto che mi sta dando la possibilità di sognare ancora, che so che non ci sarà per molto, che non è sicuro, non è certo, ma che mi ha spinto ad andare dove il cuore non era mai voluto andare, che finalmente si era lasciato andare privo di lacci, pregiudizi, convinzioni. Avevo seguito le emozioni, per una volta, senza la solita paura di farmi male. Solo per stare bene quel tanto che poteva durare. Che sollievo ho provato: una canzone aveva capito di me quello che io in tre mesi non avevo neppure intuito. Continuano a macerarmi nell'idea di cosa volessi io da "Mister Ice" e adesso lo avevo capito. Un po' di riparo, un nascondiglio del cuore, ma chissà se riuscirò a fermarlo per un po' lui corre così veloce. In un continuo altalenarsi di sentimenti contrastanti. Ed io non sono da meno. Ora però almeno lo so, non cerco niente altro che un nascondiglio. Ed il nascondiglio è, per sua stessa definizione, di breve durata...giusto il tempo di "salvarsi" la vita...o in questo caso il cuore.

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